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Spedire i pacchetti rispettando l’ambiente

Le scatole sostenibili e i pacchetti che rispettino l’ambiente, sono sempre più in trend e richiesti da parte dei clienti. La coscienza dell’ambiente inoltre ha un ruolo sempre più importante in molti acquisti. In questo post Le diciamo come mai le cose stanno così, che tipo di problemi esistono con gli imballaggi non riutilizzabili e quali materiali per cartoni sostenibili ci siano.

Le scatole e cartoni in plastica sono un pericolo per l’ambiente

Sia nelle aziende che fra privati aumenta la tendenza a rifiutare le plastiche per imballaggi non riutilizzabili e la richiesta che le aziende impacchettino i loro prodotti in modo ecologico. Certo, la plastica è notoriamente un materiale utile per trasportare al cliente, in modo sicuro ed efficiente, i prodotti. Al confronto anzi con altri materiali, risulta l’opzione con le minore tracce di carbonio. La plastica però inquina il nostro ambiente.

L’inquinamento di plastica del nostro ambiente è un problema ecologico con conseguenze drammatiche per gli animali, le piante e noi esseri umani. I rifiuti in plastica che produciamo giornalmente inquinano gli oceani e la nostra acqua potabile. Le concentrazioni di minuscole particelle in plastica (microplastiche) aumentano e finiscono anche nel nostro corpo, visto che le assumiamo con i cibi.

Ogni anno vengono prodotte 300 milioni di tonnellate di plastica, delle quali oltre 10 milioni di tonnellate finiscono come scarti in plastica negli oceani e mari. Secondo i dati della Commissione-Ue solamente noi europei produciamo ogni anno 25 milioni di tonnellate di rifiuti in plastica.

Il dilemma degli imballaggi non riutilizzabili

L’utilizzo così diffuso di imballaggi non riutilizzabili ha condotto ad un forte inquinamento dell’ambiente e il recupero dei tanti imballaggi scartati si ritrova oggi davanti a una vera crisi e a problemi irrisolti:

1. La riutilizzabilità degli imballaggi: una grande quantità infatti di imballaggi oggi prodotti non può venir riutilizzata nei sistemi di Recycling attivi. Ciò che vale soprattutto per quegli imballaggi che consistono di più materiali e che oggi costituiscono una sfida ancora irrisolta per i sistemi di Recycling.

2. Riciclo di imballaggio e scarti: Sebbene  impacchettare con materiali plastici non sia in sé un problema ambientale, le quote di recycling di imballaggi in plastica sono relativamente basse. Globalmente si stima che solo il 16 % di tutti gli scarti in plastica vengano riciclati per la produzione di nuovi materiali in plastica. Di fatto, in tutto il mondo, la maggior parte dei rifiuti in plastica viene oggi bruciato (25 %) o finisce in discariche (40%), il che significa che in quanto risorse questi materiali vengono per sempre persi, sebbene le plastiche abbiano il potenziale per venire riciclate.

La gestione della plastica prodotta dalle imprese rientra per lo più nella loro responsabilità. Dovrebbero cercare di ridurre la produzione di nuova plastica e di puntare invece sul riciclo dei materiali e quindi su imballaggi non inquinanti l’ambiente. Al giorno d’oggi ci sono diverse opzioni per i materiali plastici, nella forma di plastiche riciclate e riutilizzabili. Gli imballaggi in plastica dunque vengono riutilizzati, riciclati e ricomposti. Inoltre le plastiche dovrebbero restare più al lungo nei sistemi di produzione e venir riutilizzate più volte.

Gli imballaggi sostenibili – un tema importante per consumatori e clienti

I clienti richiedono sempre di più imballaggi senza plastiche. Discussioni su come ridurre gli scarti e persino su “scarti-zero” circolano nel frattempo in tutti i settori commerciali dato che oggi il consumatore orienta le sue scelte su quelle ditte consapevoli dei problemi ambientali e che impacchettano i loro prodotti in modo ecologico.

Secondo un rapporto statistico della società Nielsen, del 2015, il 66 % degli interpellati si dichiarava disposto a pagare di più per prodotti di imprese che si impegnano ad ottenere un bilancio-ambientale positivo. E questa percentuale è un aumento significativo fra i clienti rispetto al 55 % registrato nel 2015 e al 50 % dell’anno 2013! 

Il messaggio dunque è molto chiaro: il rispetto dell’ambiente per i clienti ha oggi un valore molto alto. E per via dei continui problemi causati dall’inquinamento dell’ambiente il design di imballaggi senza-plastiche diventa sempre più un tema ricorrente.

Gli imballaggi sostenibili: 5 materiali di imballaggio rispettosi dell’ambiente

1.   Imballaggi riducibili in compost

Compostaggio significa che un materiale può venire  decomposto in maniera organica nella terra, idealmente senza rilasciare alcun residuo tossico. I materiali di imballaggio compostabili vengono prodotti generalmente da materiali vegetali (come il mais, la canna da zucchero o il bambù). È considerabile in ogni caso come compost quel materiale che si riesce a ridurre a compost, a casa, nel giro di 180 giorni ed entro i 90 nei depositi più specializzati nel compostaggio.

2.   Gli imballaggi riciclabili

Un imballaggio sostenibile si ottiene anche con imballaggi in materiale riciclabile. I quali consistono di materiali già in circolazione e che sono stati riutilizzati. Attraverso il riutilizzo di materiali riciclati si risparmiano infatti le risorse naturali, si diminuisce la quantità di scarti nelle discariche e si evita inquinamento ambientale visto che vengono sfruttate quantità minori di materie prime.

3.   Scatole e pacchi in cartone ondulato

Scatole e pacchi in cartone ondulato sono molto utilizzati nell’industria e da numerosi commercianti-online per l’imballaggio e la spedizione dei loro prodotti. Le scatole di cartone ondulato sono sostanzialmente ottenute dagli alberi e quindi da  risorse naturali e sostenibili. Un loro punto in più è che le scatole in cartone ondulato vengono riciclate molto di più che ogni altro materiale di imballaggio.

4.   Imballaggi in cellulosa

Gli imballaggi in cellulosa vengono prodotti da fonti naturali come la canapa, il legno e il cotone. Il loro materiale è biodegradabile e riducibile in compost, ed è dunque un imballaggio più sostenibile in confronto alla plastica. Specialmente i produttori di alimenti preferiscono gli imballaggi in cellulosa per le loro qualità di resistenza all’umido, e il loro imballaggio sostenibile è quindi un ulteriore plus.

5.   Gli imballaggi in amido di mais

Gli imballaggi sostenibili in amido di mais: un materiale che deriva da fonti rinnovabili e non contiene sostanze dannose e risulta quindi biodegradabile e sostenibile. L’amido di mais può anche venire utilizzato nella produzione di materiali di imballaggio biodegradabili ed è dunque una buona alternativa alla pellicola per le buste imbottite e il polistirolo.

La carta è il materiale di imballaggio più ecologico!

Quando si tratta di materiali di imballaggio ecologici, la carta offre tutto ciò che un imballaggio sostenibile richiede: è riciclabile, rinnovabile e negli ultimi anni ha registrato in media le più alte quote di Recycling. Ed anche quando finisce nel cestino, la carta è sempre biodegradabile.

1. La carta è il materiale più raccolto e riciclabile a livello globale.

2. La carta protegge più risorse di quante ne usi.

3. Imballaggi in carta sostengono boschi sani.

4. Imballaggi in carta sono rinnovabili.

5. Scatole e cartoni in carta sono riciclabili.

6. Scatole e cartoni prodotti per lo più in carta sono biodegradabili.

Scatole e cartoni ecologici su Buste24.it

Desidera spedire anche Lei scatole e cartoni sostenibili e che rispettino l’ambiente? Sta cercando scatole da spedizione sostenibili o degli esempi di scatole e cartoni che rispettano l’ambiente e da usare in modo semplice? Allora non esiti ancora e dia un’occhiata al nostro assortimento di scatole e cartoni sostenibili! Ha ancora domande? Le diamo volentieri tutte le informazioni!

FAQ – Le domande più frequenti sulle scatole da spedizione ecologiche

1. Quali scatole o cartoni sono ecologici?

Valgono come scatole o cartoni che rispettano l’ambiente quelle scatole che risultano riducibili in compost o riciclabili come quelli prodotti da cellulose, in cartone ondulato o amido di mais.

2. Quanto è sostenibile il cartone?

Cartoni in carta ondulata sono un materiale da spedizione molto ecologico. Il cartone ondulato è prodotto con fibre in legno ottenute dagli alberi. E queste ricrescono e sono una risorsa naturale.

3. Quando una scatola da spedizione è sostenibile?

Per esprimerci in modo semplice: una scatola da spedizione è sostenibile se nel corso del tempo diminuisce la sua impronta ecologica, ossia se risulta ad esempio al 100 % riciclabile oppure se viene prodotta con materie prime. Se nel suo processo di produzione e distribuzione la sua impronta ecologica viene ottimizzata, e se infine intorno alla scatola o cartone di spedizione si sviluppa un circolo che ne incrementi la durata e il suo riutilizzo. Sul nostro sito troverà ottimi esempi di spedizioni sostenibili.


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